Ore del motore di un'imbarcazione
Che ne dite di una barca di seconda mano con molte ore di motore?
Con oltre 30 anni di esperienza nel settore degli yacht a motore, permettetemi di darvi qualche consiglio per il vostro prossimo investimento.
Prima di acquistare un'imbarcazione, è legittimo informarsi sulle ore di funzionamento del motore e capire il loro impatto sul valore e sulle prestazioni dell'imbarcazione.
Tutte le imbarcazioni sono dotate di un contaore, o " orametro" che registra con precisione il tempo di funzionamento del motore. Questo dispositivo è essenziale per valutare l'utilizzo dell'imbarcazione e pianificare i periodi di manutenzione.
Sebbene sia spesso preferibile optare per un'imbarcazione usata con il minor numero possibile di ore motore, è essenziale non concentrarsi solo su questo criterio.
Che si tratti di un motore fuoribordo o entrobordo, la maggior parte delle imbarcazioni viene utilizzata solo tra le 30 e le 60 ore all'anno.
Gli esperti di meccanica navale ritengono che un motore dovrebbe funzionare idealmente tra le 80 e le 110 ore all'anno per essere in piena forma.
È inoltre importante notare che i motori delle imbarcazioni sono spesso varianti di motori terrestri, e che solo il loro specifico adattamento all'ambiente marino li distingue.
In confronto, è molto per un motore terrestre raggiungere le 1000 ore?
È fondamentale non escludere le imbarcazioni usate con una storia operativa di 10 anni compresa tra 800 e 1100 ore. Si tratta di una media di sole 80-110 ore all'anno, considerata ragionevole. Inoltre, possono essere più interessanti in termini di prezzo.
D'altra parte, un numero molto elevato di ore di funzionamento in un breve periodo può indicare un uso commerciale, come il noleggio.
Tuttavia, se la manutenzione è stata eseguita regolarmente e correttamente dal proprietario, questo non rappresenta un problema. Ciò che è fondamentale è la disponibilità della storia della manutenzione del motore e dello scafo, con le relative fatture.
Se si guardano gli annunci di vendita di barche usate, si troverà spesso una grande disparità nel numero di ore motore per barche simili dello stesso anno di costruzione.
Questa diversità può far sorgere dei dubbi, ma è importante ricordare che gli yacht a motore sono progettati per essere navigati e che il regolare funzionamento del motore è necessario per una corretta manutenzione.
Quindi, piuttosto che concentrarsi esclusivamente sul numero di ore di funzionamento, è essenziale esaminare tutti gli aspetti dell'imbarcazione, comprese le condizioni d'uso e la storia della manutenzione, per prendere una decisione informata e trovare l'imbarcazione più adatta alle vostre esigenze.
In base alla mia esperienza, i problemi al motore derivano spesso dalla mancanza di un uso regolare, soprattutto in inverno.
L'inattività prolungata può portare alla corrosione e al guasto di componenti come l'alternatore, il motorino di avviamento o le pompe.
Pertanto, un'imbarcazione usata di dieci anni con un basso numero di ore può essere un segno che il motore è stato lasciato inutilizzato per lunghi periodi, il che può indicare una mancanza di manutenzione.
È quindi essenziale richiedere le fatture di manutenzione, dove le ore di motore sono registrate cronologicamente, in modo da poter tracciare l'utilizzo dell'imbarcazione nel tempo.
Quali sono quindi i punti chiave della manutenzione da controllare?
In primo luogo, esaminare attentamente le operazioni di manutenzione e riparazione effettuate sul motore, come riportato nel libretto di manutenzione fornito con l'imbarcazione.
Se non riuscite a trovarla, chiedete di vedere tutte le fatture di manutenzione disponibili.
La mancanza di un monitoraggio regolare della manutenzione è un problema serio.
Alcuni diportisti, che utilizzano la propria imbarcazione solo per poche ore a stagione, talvolta trascurano la manutenzione, sostenendo che sia inutile dopo poche ore di navigazione. Tuttavia, è importante notare che la maggior parte dei motori dovrebbe essere sottoposta a manutenzione ogni stagione, indipendentemente dal numero di ore di utilizzo, per garantire che rimangano in buone condizioni operative a lungo termine.
Facciamo un semplice esempio: se la durata delle candele è di 150 ore e il diportista naviga solo per 30 ore a stagione, significa che le candele potrebbero essere cambiate ogni 5 anni secondo questo ragionamento. Ma è davvero consigliabile?
Alcuni proprietari eseguono personalmente la manutenzione del motore o la affidano a un amico meccanico.
Anche se questa pratica non è sempre ideale, è indispensabile che il proprietario possa fornire le fatture di acquisto dei pezzi di ricambio (filtri, candele, oli, turbine delle pompe, ecc.) come prova della loro sostituzione.
Tuttavia, per una manutenzione ottimale dei motori e delle loro periferiche, consiglio vivamente di rivolgersi a un professionista.
Oltre alla loro esperienza e alle loro competenze, sono anche responsabili.
Queste fatture saranno preziose in caso di problemi gravi che richiedano l'intervento della compagnia di assicurazione.
Un professionista coscienzioso dovrebbe anche raccomandare e/o menzionare i lavori da eseguire nella fattura finale, per evitare spiacevoli sorprese o controversie in mare.
Infine, vorrei sottolineare l'importanza di verificare che le ore del motore siano effettivamente indicate sulla fattura.
Per questo motivo consiglio vivamente a tutti i miei acquirenti di avvalersi dei servizi di un perito autorizzato, che fornirà una relazione scritta e imparziale sulle condizioni dell'imbarcazione, dei motori e degli accessori al momento della vendita.
Sebbene questo rappresenti un costo aggiuntivo, offre tranquillità sia all'acquirente che al venditore, proteggendoli da spiacevoli sorprese.
